fbpx
paolo

LA CAPPELLA MUSICALE COSTANTINIANA IN “FIREWORKS”

Sabato 9 luglio ore 21 Mausoleo Santa Costanza

di Martina Paolantoni

Nella suggestiva Basilica Circiforme di Sant’Agnese fuori le mura, a fianco al Mausoleo di Costanza, l’Orchestra e il Coro della Cappella Musicale Costantina eccellenza del panorama musicale italiano, presentano: Fuochi d’Artificio (Fireworks), il 9 Luglio alle ore 21,00.

L’orchestra sinfonica darà il via ad un concerto memorabile dove sarà eseguita l’Overture Die Hebriden  “Fingals Höhle” (Le Ebridi “La grotta di Fingal”) op. 26. A seguire alcuni capolavori di G.F.Haendel – Zadok the Priest e alcuni estratti dalla celebre Water Music. Il Concerto terminerà con FIREWORKS Royal Fireworks Music.

Nata nel 2004 con l’intento di diffondere e sostenere l’Arte e in particolare la Musica, l’Orchestra della Cappella Costantiniana oggi è punto di riferimento nel panorama italiano (tra i suoi membri costa finanche di l’oboe, il fagotto, e l’arpa). Una realtà strutturata, arricchita da un coro e con musicisti motivati nel trasferire la propria esperienza ai giovani  e le proprie emozioni al pubblico, che oltre ai fedelissimi diventa sempre più vasto. La conoscenza del linguaggio e la capacità di armonizzare differenti caratteri sono uno dei riferimenti dell’orchestra che negli anni ha costruito ed eseguito un repertorio amplio e multiforme, dalla Polifonia ai gradi compositori del novecento.

Incontriamo l’amico Paolo De Matthaeis direttore dell’orchestra, nonché organista della Basilica di S. Agnese e San Pietro in Vincoli, che narra gli aneddoti storici legati alla prime presentazioni dell’opera.

Il pretesto per la composizione di questo lavoro furono le celebrazioni per la Pace di Aquisgrana nel 1748, il re non badò a spese e volle grandi festeggiamenti e fuochi d’artificio, prodotti da una gigantesca struttura in legno lunga 124 metri e alta 34. Ma il destino fu bizzarro e nella prima esecuzione (1749) nel Green Park di Londra alla presenza di un pubblico di dodicimila persone, piovve e una parte della macchina, anziché azionarsi, prese fuoco e crollò al suolo. Infine quando l’opera venne pubblicata, benchè Händel avrebbe voluto presentarla come un’ouverture, dovette accontentarsi del titolo di Musica per i reali fuochi d’artificio dato dalla Corona, come propaganda in favore di un trattato altrimenti impopolare.

Il nove luglio invece c’è da aspettarsi un grande spettacolo messo in scena dall’ Orchestra della Cappella Costantiniana complice una location unica e suggestiva; ed a illuminare il cielo saranno non i fuochi ma un cielo stellato!

Convinti sostenitori della Cultura realizzano questo evento in collaborazione con il Mausoleo e Catacombe di Costanza che sarà possibile visitare prima del concerto a partire dalle 19.30 fuori orario ad un prezzo ridotto prenotabile direttamente alle Guide autorizzate locali.